Hai una corretta igiene intima? Sai come lavarti e pulirti bene lì sotto? Scopri le nostre 10 regole per una routine intima impeccabile, sia per peni che per vagine.
Igiene intima: tra mito e realtà
Forse conosci già alcune dicerie e falsi miti sull’igiene intima, soprattutto quella femminile. Prima di svelarti le nostre regole per una pulizia impeccabile lì sotto, ci teniamo a fare una bella carrellata delle false credenze più diffuse. Nella speranza che presto saranno superate…
- Più ci si lava, meglio è. Ovviamente, lavarsi è importante, soprattutto nelle parti intime e nelle zone più suscettibili di emanare cattivi odori. Ma quante volte bisogna farlo? Non troppe! Lavarsi sempre, soprattutto con saponi aggressivi o profumati, non va bene. La vagina e il pene hanno un pH specifico che potrebbe essere intaccato da agenti troppo acidi.
- Bisogna profumare. Per lo stesso motivo citato sopra, i profumi potrebbero scombussolare l’equilibrio della flora vaginale o della flora batterica del pene. Per evitare infezioni in queste zone molto delicate, opta per prodotti delicati e appositi.
- Le lavande vaginali. Non c’è niente di peggio di un’irrigazione vaginale, a meno che non sia stata consigliata da un medico. Chi esegue questa pratica, per fortuna in disuso, lo potrebbe fare per rimuovere residui delle mestruazioni, a scopo contraccettivo o per prevenire le infezioni sessualmente trasmissibili (inutile e pericoloso!) o per eliminare i cattivi odori. Le ginecologhe e i ginecologi, di solito le sconsigliano.
- La depilazione totale. È meglio evitare di depilarsi totalmente lì sotto, soprattutto se lo si fa frequentemente. Il rischio è sempre quello di contrarre infezioni, avendo i genitali troppo esposti ad agenti esterni.
- L’uso quotidiano di salvaslip. Il salvaslip è una protezione igienica specifica per quando si hanno delle mestruazioni con flusso scarso. Usarlo come “barriera” per cattivi odori e perdite naturali dovute alla lubrificazione della vagina può causare irritazioni. È meglio “lasciar respirare” le tue parti intime!
Le 10 regole d’oro per una perfetta igiene intima
Quali sono, perciò, i gesti per una routine intima corretta? Ecco i nostri consigli:
- Solo una “spuntatina”. Come abbiamo detto, se i peli esistono, un motivo c’è! Puoi sfoltire, tagliuzzare, abbellire, ma ti sconsigliamo di rasare tutto. A livello di igiene, si raccomanda di lasciare un po’ di pelo, perché la sua funzione è quella di proteggere i genitali dai batteri e dalle infezioni.
- Attenzione al pH. Non siamo tutt* uguali, perciò potrebbe capitare di comprare un sapone intimo e di osservare che non fa per noi. Chiedi consiglio al* ginecolog* se hai dei bisogni particolari e ricordati di usare solo prodotti intimi che rispettano il tuo pH naturale.
- Le parti intime femminili non sono sporche. Tanti falsi miti legati al ciclo mestruale femminile fanno credere che, dato che da lì esce del sangue, la vulva sia una zona “sporca”. È importante lavarsi correttamente, svuotare la coppetta mestruale o cambiare l’assorbente, però non serve a niente esagerare e diventare ossessiv*.
- Le parti intime maschili non sono da trascurare. Troppa pressione per quanto riguarda la pulizia femminile, forse troppo poca per l’igiene maschile. Se senti puzza, prurito o fastidio, lavati più spesso e previeni questi problemi impostando una corretta routine igienica. Ti ricordiamo, inoltre, che la scarsa igiene è tutt’altro che attraente. Prendersi cura di te non ti rende “meno uomo”!
- Come lavare il pene. Comincia dai testicoli, poi risali fino a sotto il prepuzio, ritraendolo delicatamente. Usa saponi delicati, rimuovi con cura i residui e risciacqua per bene prima di ricoprirlo. Poi asciuga bene tutta la zona e, se usi del talco, abbi cura di applicarlo solo sui testicoli.
- Come lavare la vagina. In realtà, ciò che si lava è la parte chiamata vulva, che comprende le labbra, il clitoride e il suo cappuccio. L’apertura sotto l’uretra che collega cervice e utero, cio`è la vagina, è autopulente. Inoltre, si consiglia di lavare le zone intime femminili solo con acqua, per evitare gli eventuali problemi legati allo squilibrio del pH.
- La pulizia anale. Lava l’ano per ultimo, per diminuire il rischio di esportare eventuali batteri dalla vagina o dal pene. Usa clisteri per docce anali e perette solo prima di un rapporto anale e segui le istruzioni per evitare problemi: la zona e il retto anale sono molto delicati!
- Non indossare intimo sintentico. Il tessuto delle mutande sintetiche e dei boxer potrebbe contenere delle sostanze irritanti per la pelle, soprattutto per le parti intime, sia maschili che femminili. Scegli piuttosto della lingerie in cotone, più delicato e naturale.
- Non indossare intimo troppo stretto. Portare intimo attillato può essere eccitante per il/la partner, ma dovrebbe rimanere un caso eccezionale. A parte per le serate romantiche, opta per lingerie che ti lascia respirare lì sotto.
- Evita che l’igiene intima diventi un’ossessione. Come abbiamo detto, il troppo stroppa. Vivi serenamente il sesso, i rapporti e fai in modo che la pulizia non diventi un’ossessione, altrimenti sarai più espost* a infezioni ed eventuali malattie legate al disinfettare e igienizzare eccessivamente.