Da Freethenipples al No Bra Mouvement, oggigiorno sempre più persone rivendicano la libertà di vivere senza reggiseno. Vorresti provare a farlo anche tu? Ecco 5 ragioni per smettere di indossare il reggiseno!
No Bra: cos’è il movimento che dice no al reggiseno?
Il No Bra è un movimento nato una decina di anni fa e che sostiene l’importanza di liberarsi dall’uso del reggiseno. Le femministe degli anni ’60 li bruciavano in quanto simbolo di liberazione sessuale e di desessualizzazione del corpo femminile. E oggi a questo si aggiungono tante altre ragioni per farlo.
Effettivamente, una vita senza reggiseno ha non pochi benefici! E proprio per questo, il 13 ottobre è il No Bra Day, ovvero la giornata senza reggiseno. Nata all’interno della campagna Ottobre Rosa per la sensibilizzazione al cancro al seno, questa giornata incoraggia le persone a vivere senza reggiseno, per vivere più liberamente, riappropriarsi del proprio corpo e lottare contro il tumore al seno.
Ma ci teniamo a sottolineare che portare il reggiseno e l’incidenza del cancro al seno non sono due cose collegate! Si tratta di uno dei falsi miti legati al tumore della mammella, di cui bisognerebbe liberarsi. Se vuoi sapere quali sono le bufale più diffuse su questa malattia, non perderti il nostro articolo sui 10 falsi miti sul tumore al seno!
No bra: 5 ragioni per dire addio al reggiseno
Basta scomodità
Il segno del ferretto, il seno compresso, le spalline che fanno male… Il reggiseno non è certo l’intimo più comodo! Ecco perché, è la prima cosa che spesso viene tolta appena si rientra a casa. Soprattutto quando è troppo stretto, il reggiseno diventa una vera e propria fonte di scomodità se non di dolore e d’irritazione.
Data la pressione che esercita sulla schiena e sul petto, può causare una postura scorretta che, di conseguenza, causa dolori alla schiena. Ma anche la pelle ne risente: il ferretto e le spalline possono causare arrossamenti. Ecco perché è fondamentale scegliere un reggiseno adatto alla propria taglia, magari uno sportivo, più comodo ed elastico. Oppure, dimenticarselo direttamente per evitare problemi!
Mantieni il seno in forma
Contrariamente a quanto puoi credere, il No Bra non ti fa scendere le tette! Il seno è mantenuto dai legamenti di Cooper che lo rendono fermo e sodo. Ma, a forza di usare il reggiseno, questi legamenti non lavorano più in quanto ci pensa il reggiseno a mantenerli. Ed è questo che li allenta! E si crea un circolo vizioso, come il cane che si morde la coda: i legamenti invecchiano e funzionano meno, il seno si abbassa, allora si usa il reggiseno per mantenerlo… E non se ne esce più!
Se invece passi le giornate senza reggiseno, i tuoi seni saranno liberi di sostenersi da soli, rafforzando i legamenti di Cooper. Alcune persone hanno anche riscontrato che il seno si è rassodato, alzando i capezzoli di quasi 7mm l’anno e riducendo le smagliature. Quindi, non temere che ti “cadano le tette”, perché, al contrario, con il No Bra potresti solo risollevarle!
Riscopri il tuo corpo con il No bra
In questa società d’immagini, sembra che ogni donna o persona che si identifica in quanto tale debba avere dei seni grandi, gonfi, alti, rendendo ovviamente invisibili i propri capezzoli. Ma se ci guardiamo bene allo specchio, possiamo vedere quanto ogni seno sia diverso: più grandi, più piccoli, a forma di pera, asimmetrici. Ogni seno è diverso ed è bello proprio per questo!
Scegliere di smettere di usare il reggiseno ti permette di riappropriarti del tuo corpo e del tuo seno, magari facendo pace con quei difetti che prima non accettavi perché non ti uniformano alle immagini stereotipate. Si tratta di una forma di amor proprio e di empowerment molto importante!
Risparmio su tutta la linea
Avrai notato anche tu che la forma dei seni cambia durante la tua vita. Pensa solo al periodo del ciclo: il seno si gonfia prima di tornare alla sua dimensione abitudinaria. E lo stesso vale con alcuni farmaci, lo sport, cambiamenti di peso, la gravidanza. E che dovresti fare? Avere almeno un reggiseno per ognuno dio questi momenti. Visti i prezzi della lingerie non è certo una strada praticabile… Ecco perché il No Bra è un’ottima scelta, anche da un punto di vista economico.
No bra: contro le imposizioni sociali
Il seno femminile, è ancora vittima di pregiudizi e norme sociali. Bisogna nasconderlo, evitare di allattare in pubblico, non mostrare i capezzoli femminili. Mentre il seno maschile può benissimo stare sotto i riflettori senza che sguardi affamati o disgustati mettano alcuna pressione. Allora scegliere di aderire al movimento No Bra diventa un segno di lotta personale, sociale e femminista. Significa rivendicare la normalità del proprio corpo, che ha diritto di esistere e di esporsi in tutte le sue forme e senza dover essere sessualizzato.
Se magari vuoi togliere il reggiseno senza mostrare i capezzoli, puoi utilizzare i copricapezzoli, per fare un passo alla volta. E i seni che cadono? Sono normali anche loro! Si chiama gravità, differenza tra i corpi, passare del tempo… Insomma il tuo corpo e il tuo seno sono belli cosi come sono e hai la libertà e il diritto di mostrarli come preferisci, basta che tu ti senta bene!
Speriamo di averti spiegato un po’ meglio cos’è il movimento No Bra e quali ragioni spingono sempre più persone, tra cui molte celebrità, a dire addio al reggiseno. Bella Hadid, Chiara Ferragni, Kendall Jenner, Kate Moss e tante altre donne dello spettacolo sostengono il movimento.
Sia chiaro, non obblighiamo nessuno a farlo. Vuoi tenere il reggiseno? Non c’è assolutamente alcun problema. Vuoi tenere qualche capo di lingerie più sexy per delle serate infuocate? Ne hai tutto il diritto? Vuoi bruciarli tutti? Fai attenzione a non mettere a fuoco tutta la casa. Ricordati solo che hai la libertà di decidere del tuo corpo in ogni occasione.