Il 7 maggio è la giornata mondiale della masturbazione, il National Masturbation Day! Un’occasione perfetta per ricordare alla gente i benefici di questa pratica e perché è importante spezzare i tabù sulla masturbazione. A maggio facciamo quello che vogliamo, quindi masturbiamoci!
Giornata mondiale della masturbazione: perché il 7 maggio?
La giornata mondiale della masturbazione è stata creata il 7 maggio 1995 dal sexy shop Good Vibrations di San Francisco, quando il chirurgo Joycelyn Elders fu licenziato da Bill Clinton. Il motivo? Aveva suggerito di introdurre la masturbazione nel programma di educazione sessuale nelle scuole, affermando: “Penso che sia qualcosa che fa parte della sessualità umana. Quindi è qualcosa che forse dovrebbe essere insegnato”.
Grazie a Good Vibrations, la giornata si è diffusa in tutto il mondo per sensibilizzare, comunicare e accettare questa pratica molto spesso stigmatizzata. Su SexyAvenue, si parla addirittura del mese della masturbazione, un periodo lungo tutto il mese di maggio.
Un po’ di storia per la giornata mondiale della masturbazione!
Cominciamo dall’inizio: cos’è la masturbazione? È una pratica sessuale che consiste nel provocare l’eiaculazione o il piacere sessuale stimolando varie zone erogene, compresi i genitali. La masturbazione è praticata da quasi tutti i mammiferi, soprattutto dai primati!
In Occidente, la masturbazione è stata particolarmente repressa dal XVIII all’inizio del XX secolo. La posizione morale delle diverse religioni varia dalla permissione al divieto. Oggi, la masturbazione è riconosciuta dalla sessuologia occidentale come un’attività sessuale “normale”, come qualsiasi altra. Perlomeno, si stanno facendo dei tentativi per renderla più accessibile e democratica.
Negli esseri umani, la masturbazione parte dalla vita intrauterina. La stimolazione genitale inizia molto presto, già nel primo anno dopo la nascita. Il contesto culturale può facilitare o inibire la pratica della masturbazione, soprattutto nelle donne.
Infatti, la masturbazione femminile è ancora un tabù e, a volte, è vista come “sporca”, mentre stimolarsi sessualmente e è considerata una cosa normale per un ragazzo. Ovviamente, tutto ciò influisce sulla ricerca.
I diversi modi di masturbarsi
Per la giornata mondiale della masturbazione, è importante ricordare le basi della masturbazione. Dove toccarsi, come farlo… Ecco le risposte a tutte le tue domande!
Quale zona erogena stimolare durante la masturbazione?
- Le zone erogene primarie della masturbazione: il clitoride, il punto G, la vulva, il glande, il pene, l’ano, la prostata. Queste sono le zone principali che ti offrono il massimo del piacere durante la tua seduta di masturbazione…
- Zone erogene secondarie della masturbazione: capezzoli, seni, testicoli. Eh sì, queste sono zone erogene da non dimenticare, perché possono offrirti ancora più godimento durante il tuo momento di piacere solitario. Alcune persone possono anche raggiungere l’orgasmo solo stimolando i loro capezzoli…
Con cosa masturbarsi?
Esistono molti modi per masturbarsi, che tu sia una donna o un uomo. Non si usa solo la mano durante la masturbazione! Scopriamo i diversi modi di masturbarsi.
- Con le mani: semplice, veloce, efficace
- Persona che ha orgasmi clitoridei: sdraiandosi a pancia in giù e strofinandosi contro un cuscino (humping)
- Persona che ha orgasmi clitoridei: posizionandosi a pancia in giù con il palmo della mano sull’osso pubico
- Con un sex toy: puoi trovare tutto quello che cerchi su SexyAvenue!