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La storia dei sex toys: dalla preistoria a oggi

Storia dei sex toys

I giocattoli erotici sono utilizzati da tempo immemore. La sessualità corrisponde ad un bisogno totalmente naturale e primitivo dell’uomo. Ecco perché gli uomini e le donne cercano da sempre di aumentare il loro piacere grazie ai questi bei giocattoli sessuali. In maniera abbastanza spontanea, i esseri umani provarono sperimentarono questa pratica con quello che trovavano… Oggi, i sex toys sono diventati di tendenza e permettono a tutti di intensificare il piacere, da soli, con il partner o anche con più persone. Pront* a tuffarti nell’affascinante mondo della storia dei sex toys? Andiamo a scoprire la storia dei sex toys!

Dall’apparizione alla democratizzazione del vibratore

40 a.C.: l’apparizione del vibratore

Il primo vibratore è apparso nell’antichità, nel 40 a.C. secondo un filosofo di origine greca, Sarebbe grazie alla regina d’Egitto Cleopatra, che avrebbe ideato un sex toy molto particolare: un rotolo di papiro,fatto riempire di api per sfruttare il loro ronzio. Esso crea infatti delle vibrazioni tali da permettere di raggiungere l’orgasmo.  🐝

1880: un vibratore per uso medico

Il primo vibratore a vapore meccanico fu inventato nel 1880. In quegli anni ricchi di innovazioni, il medico inglese Joseph Mortimer Granville depositò un brevetto per il suo nuovissimo macchinario. Si trattava di un martello Granville, o percussore. Inizialmente, questo oggetto fu ideato allo scopo di “curare” le donne affette da disturbi isterici.

Fu all’inizio del 1900 che i sex toys lasciarono il mondo medicale per entrare nell’affascinante mondo della sessualità. Negli anni ’30, l’elettricità arrivò nelle case: il vibratore fece la sua apparizione sotto forma di elettrodomestici, come il phon  o  il frullatore. Solitamente più utilizzati dalle donne, questi oggetti dovevano essere discreti.

1983: Grazie, Vibratex!

Nel 1983 nacque il primo Rabbit. La società americana Vibratex introdusse sul mercato la sua prima meraviglia, che offriva una stimolazione interna ed esterna allo stesso tempo. Ma perché proprio a forma di coniglio? Semplicemente perché i sex toys rabbit furono fabbricati in Giappone, e dovettero aggirare la legge che vieta la rappresentazione dei genitali. Ecco il perché della caratteristica forma di coniglio su questi sex toys. Inoltre, non si tratta di un dettaglio casuale, perché su alcuni toy rabbit, le due orecchiette servono a stimolare il clitoride!

1998: Sex and the City, e il famoso Rabbit!

Conosciuto anche grazie alla serie televisiva Sex and the City, il Vibratore Rabbit ha rivoluzionato in maniera radicale la masturbazione femminile e l’industria dei sex toys stessa.

2012: 50 sfumature di sex toys

In un anno, il numero di pazienti degli Stati Uniti registrati al pronto soccorso per incidenti causati da accessori erotici è passato da 1.700 a più di 2.500, raddoppiando rispetto al 2007. Quale ne è stata la causa? L’uscita del primo volume della saga letteraria “50 Sfumature di Grigio“. Viva il bondage!

2020: lockdown e sex toys

Durante il primo lockdown, i siti di e-commerce hanno potuto constatare una crescita esponenziale delle vendite di sex toys. I sex toys hanno permesso a molte persone di scoprirsi e riscoprirsi durante il lockdown. Forse anche tu, lettore/trice, hai sperimentato nuovi piaceri durante  questo periodo particolare. Ma la storia non finisce qui!

Com’erano gli antichi sex toys?

Scopriamo insieme la storia dei sex toys…

Il dildo preistorico

Un po’ strano, vero? Questo dildo preistorico risale circa al 28.000 a.C. Misura 20 cm ed è stato scoperto in una cantina nella città di Ulm, in Germania. L’oggetto fu riconosciuto grazie alla sua forma, al fatto che fosse lucidato, ma anche ai segni evidenti che riproducono i dettagli del glande.

Il cock ring

Lo scopo principale del cock ring è quello di garantire una migliore erezione e un ritardo dell’eiaculazione. L’ uso del cock ring risale alla Cina antica. L’anello era ottenuto dalle palpebre di capra, con tanto di ciglia ancora presenti. Nel 1300, gli anelli venivano inseriti sottopelle per tutta la lunghezza del pene. Il loro scopo era quello di aumentare il piacere durante il rapporto e allo stesso tempo di allungare il pene.

Nel XIX° secolo, l’uso cockring non era legato ad una pratica piacevole: l’obiettivo era quello di limitare le erezioni, soprattutto negli adolescenti, in modo che si dissuadessero dal masturbarsi. Ma, negli anni ‘60, con l’avvento della rivoluzione sessuale il cock ring divenne nuovamenteun alleato delpiacere sessuale maschile.

Il plug anale

Per l’invenzione del plug anale, possiamo ringraziare Frank E. Young. Nel 1892, creò il primo dilatatore anale, che fu introdotto sul mercato alla fine del XIX° secolo. Questo primo plug anale era lungo 11,5 cm, e fu pubblicizzato come un rimedio per le emorroidi. 40 anni dopo, decine di migliaia di plug furono venduti in tutti gli Stati Uniti. E poi, un bel giorno del 1938, furono soggetti ad una legge che li vietò accusandoli di “falsa pubblicità”.