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Zone erogene: 8 aree da conoscere

8 zone erogene primarie e secondarie da conoscere

Conosci tutte le tue zone erogene? E quelle del* partner? Di sicuro, sai dove toccare la tua dolce metà, ma potrebbero esserci altre aree sensibili del suo o del tuo corpo ancora inesplorate… Scopri 8 parti del corpo da stuzzicare per far aumentare la temperatura!

Le zone erogene più stimolate

Facciamo un ripassino: cosa sono le zone erogene? Dove si trovano e come funzionano?

Si tratta di aree del corpo umano che, se stimolate, ti fanno eccitare anche fino all’orgasmo. Si caratterizzano da un’elevata sensibilità al tatto che, nel contesto adatto, si trasforma in una risposta sessuale.

Da un punto di vista biologico, le zone erogene sono tali perché nella pelle e nelle mucose di queste aree sono presenti tanti recettori sensitivi. Oppure, nei tessuti muscolari e connettivali di queste zone del corpo vi è una grande quantità di terminazioni nervose.

Alcune aree sensibili sono soggettive e variano, perciò, da individuo a individuo. Tuttavia, esistono delle zone erogene comuni che possono essere stimolate se vuoi aumentare un po’ la temperatura della camera da letto… Te ne presentiamo alcune!

1. Clitoride

Il clitoride è il pulsante del piacere femminile. Vero e proprio organo del piacere, in realtà è molto più grande della sua puntina esterna. Può arrivare a misurare 10 cm e il suo tessuto erettile contiene circa 8000 terminazioni nervose, il doppio rispetto a quelle del pene e molto più di qualsiasi parte del corpo.

Se hai un clitoride, devi sapere che godi con la penetrazione vaginale, ma anche durante il sesso anale, è solo grazie a lui… Ovviamente, puoi anche stimolarlo direttamente, trastullando la sua puntina visibile con dita, lingua, sex toys per clitoride: mettiti comod*, spegni il telefono e parti alla scoperta del tuo piacere!

GIF mouse a forma di vagina e dita che fanno click
Basta un dito (o due)…

2 . Punto P o punto L

Non se ne parla mai abbastanza, di questo pulsante magico del corpo maschile. Eppure, molte delle persone che hanno provato l’orgasmo prostatico dichiarano che sia il più intenso e avvolgente che abbiano mai sperimentato. Stimolando la prostata, la ghiandola del piacere maschile, si può arrivare a toccare il cielo con un dito (letteralmente)!

Quest’area è ultra sensibile, poiché va stuzzicata attraverso l’ano, ricco di terminazioni nervose e molto meno “flessibile” della vagina. La penetrazione dev’essere delicata, molto meglio se accompagnata da lubrificante anale. Puoi stuzzicarlo con le dita, oppure con un vibratore per la prostata. Dimentica i tabù e abbandonati al piacere prostatico!

3. Punto G

Il punto G, chiamato oggi zona CUV (Clitoride, Uretra e parete Vaginale anteriore), è un’area femminile che genera piacere sessuale. Spesso considerato un “mito“, il sacro graal da trovare, anche a costo di cercarlo con una torcia all’interno della vagina, l’eccitazione associata a questo punto si deve, in realtà, al vero protagonista del piacere femminile.

Va ricordato, infatti, che l’orgasmo vaginale non esiste: come abbiamo detto, il clitoride è un organo interno che tocca molte altre aree sensibili ed è l’unico responsabile di tutti i “tipi” di orgasmo femminile!

Per stimolare il clitoride dall’interno, premendo proprio lì, bastano le dita, un pene, o un bel sex toy punto G!

looking season 2 GIF by 9-1-1 on FOX
Cercando il famoso “punto G”

4. Pene e glande

Di sicuro conosci già il pene, l’organo sessuale maschile, e il glande (la sua cappella). La loro risposta sessuale è ben visibile: dopo un bella stimolazione, il pene sprizza gioia da tutti i pori e “spruzza” qualcos’altro dalla punta. L’eiaculazione coincide, di solito, con il tipo di orgasmo maschile più conosciuto, visto e rappresentato in film porno, ma anche libri, corsi di educazione sessuale ecc.

Il pene, come il clitoride, la vagina e il glande, è una zona erogena primaria. Significa che, oltre a provocare l’erezione, è responsabile di un forte eccitamento sessuale e principale per il raggiungimento dell’orgasmo.

Altre zone erogene da non dimenticare

5. Interno cosce

Questa parte del corpo dalla pelle sensibile può essere sexy sia per chi la accarezza (o la afferra), sia per chi si lascia toccare! È “pericolosamente” vicina ai genitali, perciò stimolarla si traduce in un chiaro segno di interesse. È una zona che stuzzica anche la mente e l’immaginazione.

6. Scroto

Lo scroto è il “sacchettino” di pelle che contiene i testicoli ed è anche una zona erogena maschile sottovalutata e trascurata. Prova a stimolare quello del tuo ragazzo con baci e carezze, anche se sei lì “di passaggio”…

7. Capezzoli

Quanto sono belli i capezzoli? Spesso, si pensa che siano una zona erogena prettamente femminile. Prova a stuzzicare quelli del tuo ragazzo e osserva la sua reazione… Con un dito, la lingua, delle pinze per capezzoli: alcuni ritengono anche che questi bei bottoncini del piacere siano all’origine di un orgasmo tutto loro, il nipplegasm.

Si tratta di una zona erogena secondaria molto sensibile, che provoca sensazioni deliziose! Durante un rapporto sessuale, non dimenticare di baciare e sfiorare i capezzoli per far impazzire la tua dolce metà…

GIF dito che stuzzica capezzolo
Tocca qui!

8. Perineo

Anche quest’area è molto vicina ai genitali, poiché si trova tra l’ano e gli organi sessuali, sia nelle donne che negli uomini. Un vero e proprio ponte che collega tante aree del piacere estremamente sensibili, da attraversare con le mani o con la lingua per regalare brividi e bellissime sensazioni.

Detto ciò, ricordati che esistono anche alcune zone erogene potenziali che stuzzicano il desiderio sessuale: il collo, la nuca, il cuoio capelluto, il basso ventre, le orecchie, le ascelle… Nel dubbio, tocca tutto per scoprire se ti piace o no!